Le prime notizie di una fontana sita in contrada Indovina risalgono alla seconda metà del 1700.
Nel 1872 l’architetto mussomelese Salvatore Costanzo ha l’incarico di costruire un lavatoio pubblico.
Nei primi anni del ‘900 viene eliminato il lavatoio e ricollocata l’attuale fontana.
Degne di nota sono le decorazioni in pietra scolpita che rappresentano due serpenti con testa di drago, lo stemma di Mussomeli, una conchiglia e motivi fitoformi.