Ricorre domani, 21 maggio 2017 ,come da antica e secolare tradizione locale la festa mariana della Madonna delle Grazie, detta “delle Vanelle”, che si venera nell’omonima chiesetta aperta al culto per tutto il mese di maggio. Un mese particolare nella piccola chiesa, meta di pellegrinaggi da parte di devoti che accorrono da ogni parte del paese. Per il giorno della festa sono previste celebrazioni di messe alle ore 7,00 – alle 8,00 – alle 9,00 – alle 10 – alle 11,30 – e alle 18,30. La processione è prevista per le ore 19,30 con un percorso ridimenzionato e rionale, posto in essere già da qualche anno.
Le bancarelle faranno da cornice a questa festa primaverile assai sentita a Mussomeli.
Intanto questa sera , nel piazzale antistante l’antica chiesetta , musica live con i “RESET” a partire dalle ore 21.
L’organizzazione della festa è curata dalla confraternita “Maria SS delle Vanelle” della parrocchia di Sant’Enrico.
UN PO DI STORIA
La chiesa della Madonna delle Vanelle viene benedetta ed aperta al culto il 7 Settembre 1635.
La fondazione di questa Chiesa è legata ad una leggenda che la vuole costruita per volontà del Principe della Cattolica per sciogliere un voto fatto dopo essere scampato al pericolo di annegamento in un vicino torrente; questo episodio ed un altro, relativo ad un miracolo avvenuto durante la costruzione della Chiesa, era documentato in un affresco in seguito andato distrutto e sostituito da un quadro (1975).
L’altro affresco mensionato si trova in condizioni alquanto deteriorate. Nella chiesa di S.Enrico si conservano i bozzetti di questi affreschi che per gli elementi stulistici e cromatici propri, sono databili attorno alla metà del ‘700 quindi di un secolo posteriore alla fondazione della chiesa. Nel 1872 viene rifatta la facciata e, nel 1950, viene costruito il campanile.
L’organismo è isolato alle porte del paese, esso cerca comunque una sua autonomia stridendosi ed articolandosi su uno spiazzale che lo cinge su due lati. Ha impianto longitudinale ad unica navata coperta con volta a botte lunettata. La struttura è in pietra da taglio, all’esterno lasciata a faccia vista, all’interno ricoperta da stucchi. Dal presbiterio si accede ai corpi di servizio annessi. L’esterno è completamente spoglio se si eccettua la sagomatura del portale d’ingresso, l’interno è invece adorno di stucchi che sottolineano, in particolar modo, la cornice da cui prende slancio la volta. Sull’altare maggiore è situato un gruppo scultore in legno di pioppo rappresentante la Madonna con il Bambino e S.Michele Arcangelo, eseguito, nel 1661, da M.ro Simone Lentini da Naro. Sullo stesso altare vi è una pietra sulla quale è dipinta la Madonna delle Grazie. Sulla parete destra vi è un bel quadro che rappresenta S.Rosa da Lima opera di Salvatore Frangiamore del 1904.