L’attuale Palazzo fu edificato intorno alla prima metà del XIX secolo dal barone Mistretta su progetto dell’architetto mussomelese Salvatore Costanzo.
Il palazzo è suddiviso su tre piani: il pianoterra destinato ai magazzini, il piano nobile, e l’attico destinato alla servitù. La facciata è adorna di elementi decorativi, quali lesene e fregi fitomorfi, in pietra scolpita.