Questo monumento in principio fu edificato per volere di Antonio Sgadari, fratello di Francesco, barone di Petralia.
Nell’800 venne trasformato in carcere e, in seguito, divenne il Municipio di Mussomeli.
L’edificio negli anni è stato ristrutturato e ha acquisito l’aspetto attuale negli anni ’20 del XX secolo.
La sua facciata si arricchisce con paraste, cornici, balaustre, mensole in pietra intagliata e con lo stemma dei Castellar, divenuto col tempo lo stemma della città, posto sulla sommità dell’edificio.
Palazzo Sgadari, è sede dell’Antiquarium Archeologico di Mussomeli.