Info
Torre Civica
E’ fatta costruire da Don Cesare Lanza durante la sua signoria (1549-1580). Sul bordo della campana è incisa la seguente iscrizione: “IHS MARIAE FILIUS IN TEMPORE D.CESARIS LACEA OPUS FACTUM PER UNIVERSITATEM A.D. 1555 OPUS I° DUICI ET PAULI SANTI PHI”.
Nel 1875, il Sindaco Giuseppe Giudici fa restaurare la torre, tra l’altro si collocano sui lati est e sud due grandi quadranti in marmo, affinchè da tutti i punti del paese, si potesse facilmente leggere l’ora. Nel 1906 viene demolita quasi interamente, la costruzione dell’attuale torre inizia nel 1910 su progetto dell’Ing. Savagnone. Nel 1940 viene smantellata la scala a chiocciola in ferro e sostituita dall’attuale in legno.
E’ una struttura a pianta quadrata in pietra da taglio sul cui lato sud si apre una finestra con bifora che ripropone, in chiave semplificata, i canoni chiaramontani presenti nelle bifore del Castello. La parte basamentale è costituita da pietra da taglio. La sommità è costituita da un dado costruito con mattoni di cotto sostenuti da mensole di calcare sagomate. E’ fornita di quadranti per la lettura delle ore su tre dei quattro lati ed è coronata da “una mantovana” in pietra sulla quale è posta una merlatura ghibellina. Una struttura in ferro, di chiara ispirazione liberty, sostiene la campana del 1555.
Nel 1875, il Sindaco Giuseppe Giudici fa restaurare la torre, tra l’altro si collocano sui lati est e sud due grandi quadranti in marmo, affinchè da tutti i punti del paese, si potesse facilmente leggere l’ora. Nel 1906 viene demolita quasi interamente, la costruzione dell’attuale torre inizia nel 1910 su progetto dell’Ing. Savagnone. Nel 1940 viene smantellata la scala a chiocciola in ferro e sostituita dall’attuale in legno.
E’ una struttura a pianta quadrata in pietra da taglio sul cui lato sud si apre una finestra con bifora che ripropone, in chiave semplificata, i canoni chiaramontani presenti nelle bifore del Castello. La parte basamentale è costituita da pietra da taglio. La sommità è costituita da un dado costruito con mattoni di cotto sostenuti da mensole di calcare sagomate. E’ fornita di quadranti per la lettura delle ore su tre dei quattro lati ed è coronata da “una mantovana” in pietra sulla quale è posta una merlatura ghibellina. Una struttura in ferro, di chiara ispirazione liberty, sostiene la campana del 1555.
Info e indirizzi
Via Andrea Chiaramonte
93014 Mussomeli (CL)