Nato nel 1812, fu poeta, pittore, incisore e critico d’arte.
Fu titolare della Cattedra di Eloquenza Italiana all’Università di Pisa e professore di estetica, segretario dell’Accademia Fiorentina delle Belle Arti, nonché membro della commissione per la facciata di Santa Croce.
Talentuoso pittore dipinse “Il battesimo di Clorinda” e “San Sebastiano”, che si trovano nel Convento di San Domenico di Palermo.
Fine incisore e sapiente utilizzatore del bulino, realizzò “L’Ugo Foscolo” e “La vecchia dell’aceto”.
Nelle “Effemeridi” tracciò profili e illustrò con dovizia le opere di molti pittori italiani e stranieri.
Autore di moltissime opere letterarie, è conosciuto ovunque come il padre della “Storia delle Belle Lettere in Italia”, pubblicata a Firenze nel 1844, e ripubblicata nel 1855 con il titolo definitivo di “Storia della letteratura italiana“, considerata uno dei più alti documenti di una nuova e rivoluzionaria storiografia italiana.
Morì nel 1872.